Malanni di stagione: 6 buone abitudini per ridurre il rischio di ammalarsi in inverno

Con l’arrivo della stagione fredda, tornano puntuali i malanni di stagione: fra raffreddore, mal di gola, febbre, tosse e influenza in questo periodo il rischio di ammalarsi è molto elevato. È possibile però adottare alcune buone abitudini  per rafforzare il sistema immunitario e proteggere l’organismo dall’aggressione  di agenti nocivi.

Perché in inverno ci si ammala di più?

La stagione fredda mette a dura prova il sistema immunitario. Ecco le ragioni principali:

-il freddo ostacola il movimento delle ciglia presenti nelle mucose respiratorie, che svolgono un essenziale compito di difesa, spostando verso l’esterno gli agenti dannosi introdotti insieme all’aria;

-per contrastare il gelo e trattenere il calore, il corpo causa una vasocostrizione periferica, per cui naso e gola ricevono una quantità minore di sangue e di cellule di difesa, risultando più vulnerabili;

-la permanenza in ambienti caldi e affollati favorisce la trasmissione dei microrganismi nocivi e il contagio fra diversi soggetti;

-il riscaldamento disidrata le mucose respiratorie, indebolendole.

Buone abitudini per una giusta prevenzione

Se con il freddo il sistema immunitario viene messo a dura prova è comunque possibile ridurre il rischio di ammalarsi, adottando alcune buone abitudini che aiutano a prevenire i malanni stagionali supportando il sistema immunitario. Ecco le principali.

  1. Curare la propria alimentazione

Innanzitutto, è bene fare attenzione a quello che si porta in tavola. Anche se in inverno si ha la tentazione di mangiare cibi elaborati e complessi, è importante ricordare che i piatti migliori per la salute sono quelli semplici, con pochi grassi e pochi condimenti. Mangiare frutta e verdura in abbondanza: questi alimenti sono ricchi di sostanze utili per le difese immunitarie, come zinco, selenio e vitamina D. L’ideale sarebbe consumarne almeno cinque porzioni al giorno, variando il più possibile le tipologie. Sì, poi, a legumi, cereali integrali, carne e pesce magro, uova e latticini nelle giuste quantità. Assicurarsi inoltre di bere costantemente nell’arco della giornata: una corretta idratazione, infatti, sostiene l’organismo.

  1. Fare movimento

Per proteggersi dai malanni invernali è consigliabile anche avere una vita attiva, camminare, praticare sport. Il movimento, infatti, accresce la funzionalità ed il numero dei globuli bianchi, le cellule del sangue coinvolte nella risposta immunitaria e nella lotta a virus, batteri e altri microrganismi nocivi. In particolare, l’attività fisica, stimola la produzione dei linfociti T, che hanno funzioni di controllo e di difesa. Inoltre, fare attività fisica aiuta a constratare gli stati infiammatori, che a lungo andare potrebbero compromettere la salute.

  1. Lavarsi le mani

Lavarsi le mani è una delle misure igieniche fondamentali per preservare la nostra salute: le mani, infatti, sono uno dei maggiori veicoli di contagio. Toccando in continuazione oggetti, superfici e altre persone, entrano in contatto con milioni di particelle infette, che possono poi penetrare nell’organismo attraverso bocca, occhi, naso, ferite. Ecco perché bisogna lavarle spesso, meglio se con acqua e sapone, e sempre dopo essere andati in bagno, prima di manipolare i cibi, quando si rientra a casa, dopo aver fatto la spesa.

  1. Evitare lo stress eccessivo

Bisognerebbe limitare il più possibile lo stress perché agisce negativamente sulla salute, indebolendo l’organismo e le difese immunitarie.

  1. Dormire a sufficienza

Un sonno qualitativamente e quantitativamente corretto, infatti, contribuisce a rafforzare le difese naturali, aiutando a combattere gli agenti patogeni. Stando alle ricerche, anche solo poche ore di sonno perse comportano un calo significativo delle cellule immunitarie naturali. Meglio, dunque, fare il possibile per concedersi il giusto riposo, per esempio cercando di andare a dormire e di alzarsi sempre alla stessa ora, evitando nelle ore serali l’esposizione a fonti luminose e sonore e preferendo cibi leggeri a cena.

  1. L’importanza dell’integrazione

L’organismo ha bisogno quotidianamente di assumere specifici nutrienti per funzionare correttamente e proteggersi dai malanni invernali, alcuni tra i più importanti sono:

  • vitamina D, zinco e selenio, che proteggono e sostengono il sistema immunitario;
  • melatonina, che regola il ritmo sonno-veglia conciliando il sonno;
  • resveratrolo, da piante con proprietà antiossidanti che proteggono l’organismo dai radicali liberi, molecole che se in eccesso compromettono l’efficienza dell’apparato di difesa;
  • lattoferrina, una proteina appartenente al gruppo delle glicoproteine coinvolta in varie funzioni

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